Premiato compositore inglese di fama internazionale e uno dei principali compositori della sua generazione, la cui musica è stata eseguita, registrata e trasmessa in molti paesi, Edward Gregson festeggia il suo ottantesimo compleanno nel 2025. Continua a comporre e a esibirsi attivamente come sempre. Questo album presenta tre concerti principali, intervallati da due opere più brevi per pianoforte e orchestra. A Song for Bram è stato scritto in memoria del suo grande amico e sostenitore, il direttore d’orchestra Bramwell Tovey. A Song for Sue, rielaborazione del Notturno centrale del suo Concertante per pianoforte e banda d’ottoni (1966), è un omaggio del 2024 alla moglie. Uno dei lavori più eseguiti, il Concerto per tuba, è stato scritto per John Fletcher, che lo ha eseguito per la prima volta nel 1977. Il Concerto per viola e orchestra d’archi “Three Goddesses” di Gregson è stato eseguito per la prima volta nel 2023 da Rachel Roberts. Le dee raffigurate nei tre movimenti sono Morrigan (regina guerriera celtica e madre della terra), Afrodite (dea greca dell’amore e della bellezza) e Diana (dea romana della caccia). Eseguito per la prima volta da queste forze nel 2020, il Concerto per oboe “A Vision in a Dream” è ispirato al poema Kubla Khan di Samuel Taylor Coleridge. Seguendo la narrazione, Gregson si avvicina maggiormente, nella sua serie di concerti, alla produzione di un poema sinfonico descrittivo.
01. – 03.Tuba Concerto04. – A Song for Bram05. – 07.Concerto ‘Three Goddesses’08. A Song for Sue09. – 15. A Vision in a Dream
