Dopo il loro ultimo album L’Oiseau Magnifique, gli Alice hanno trascorso molto tempo in viaggio: in auto, in treno, all’aria aperta. Abituati a scrivere nella vita reale, hanno messo insieme una raccolta di nuove canzoni. Dopo due anni di esibizioni in club, bar, scale, falegnamerie, fiere agricole attiviste e sotto i cavalcavia autostradali, hanno portato il loro Oiseau Magnifique praticamente ovunque. Era giunto il momento di cucire insieme questi nuovi pezzi: una trapunta di umorismo e armonie, qualcosa di cui potevamo davvero aver bisogno in questi tempi che sembrano un uovo del curato fatto di fascismo morbido.