Nel 1731 un giovanissimo Pergolesi compone la sua prima opera di grandi dimensioni: “Li Prodigi della Divina Grazia nella conversione e morte di San Guglielmo Duca d’Aquitania”. Venne immediatamente riconosiuto il genio dell’appena ventunenne compositore ma quest’opera era rimasta quasi ineseguita fino ad oggi e questa è la prima registrazione integrale su strumenti originali. Per l’occasione ai 3 CD contenenti la musica si aggiunge un libro di 142 pagine con una approfondita analisi storica, musicale e interpretativa, il libretto in edizione critica a cura di Paolo V. Montanari ed una nota intepretativa di Mario Sollazzo. La trama sacra viene accomaganta dal personaggio buffo e in dialietto napoletano di Capitan Cuosemo, questa commistione rende l’opera originalissima nella sua drammaturgia che alterna momenti drammatici, buffi, spirituali e satirici a cui Pergoelsi adersice perfettamente con tutte le possibilità retoriche della più alta scuola compositiva napoletana.
Li Prodigi della Divina Grazia nella Conversione e morte di San Guglielmo Duca d’Aquitania
Dramma Sacro in 3 atti di: Giovanni Battista Pergolesi
Libretto: Ignazio Maria Mancini