Questo straordinario album esplora la prassi storica dei duetti tra violino e violoncello nella musica barocca e classica. Ispirato da fonti come Corelli, Tartini e Veracini, riporta in vita una tradizione spesso celata dalle abitudini esecutive moderne. Attraverso una selezione di opere rare e affascinanti, tra cui una sonata inedita di Mossi, svela il pieno potenziale espressivo di soli due strumenti ad arco. L’album mostra come una sola linea di basso possa suggerire mondi armonici ricchissimi, invitando l’immaginazione dell’ascoltatore a completare il paesaggio sonoro. Senza accompagnamento di tastiera, le interpreti riscoprono una dimensione vibrante e quasi orchestrale. La suite di Mascitti sul mito di Amore e Psiche contribuisce con una narrazione accattivante a questa brillante raccolta. Le opere di Elisabeth Jacquet de la Guerre, Veracini, Mascitti e Fontana arricchiscono ulteriormente questo viaggio musicale unico. La prassi esecutiva storicamente informata dona nuova vita a questi brani, fondendo autenticità e libertà creativa. Un album per menti curiose e ascoltatori creativi, che celebra l’arte dimenticata del dialogo musicale tra violino e violoncello. Un omaggio raffinato e avventuroso allo spirito di improvvisazione e immaginazione.
01. Sonate a 1,2,3 per il violino, o cornetto, fagotto, chitarone, violoncino o simile altro istromento02. – 06. Sonata No. 4 in F-major07. – 10.Sonata No. 2 in D-Major11. – 13.Sonata in No. 5 and Capriccio 6 in G-minor14. – 16. Sonata No. 3 in C-major17. – 20.Sonata No. 11 in C-minor21. – 30.Sonata No. 12, “Psiché, Divertissement”