“L’idea di questo album mi è venuta dopo aver lasciato il Libano, il mio Paese natale, a causa di una serie di problemi che mi hanno costretto a ricominciare la mia vita in esilio. Ho avuto una conversazione immaginaria con un albero, un gabbiano e un pesce per cercare di capire il concetto di “territorio” secondo loro. Nell’attesa di trovare il mio posto su questo globo, ho trovato il mio rifugio nella fragilità della mia valigia.”
01. Ghasseel Dmegh 02. Matrah 03. Inta Ma Shi 04. Qul 05. Leih 06. Bas 07. Zet El Naghmeh 08. Hashara 09. Marajeeh 10. Ghayr El Sama