“Una nuova compilation di Joni Mitchell con alcuni dei suoi dischi di cui va più fiera. In uscita ad aprile in concomitanza con il Jazz Appreciation Month, questa compilation di brani di Joni con influenze jazz è stata concepita e realizzata dall’artista stessa: un progetto autenticamente passionale, frutto di anni di lavoro…
Pubblicato in 8LP, 4CD e in digitale/streaming, Joni’s Jazz presenta brani tratti dall’intero catalogo della sua carriera, incluso il repertorio di pubblicazioni con altri artisti ed etichette. È una dedica e una lettera d’amore ai suoi più grandi collaboratori nel genere: tra cui Charles Mingus, Herbie Hancock, Jaco Pastorious e Wayne Shorter.
JONI: …Sì, lo inserirò nella mia [prossima raccolta] Joni’s Jazz. Conterrà tutto ciò che Wayne Shorter ha suonato con me, i contributi spettacolari a ogni canzone in cui ha suonato. Voglio dire, è semplicemente meraviglioso. La gente mi chiede qual è il mio album preferito, e dico che sarà Joni’s Jazz [ride].
(*Da Archives – Volume 4: The Asylum Years (1976-1980) note di copertina)
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