OLD WOW+

“Old Wow”, un altro drastico cambio di direzione musicale in cui, per la prima volta, Sam include lo strumento più assente dalla sua carriera discografica, la chitarra, per di più elettrica, suonata dal produttore dell’album Bernard Butler (dei Suede e di McAlmont & Butler). Sam spiega: “ma solo perché è suonata in modo così bello e sensibile che non si direbbe proprio che sia una chitarra”. Gli altri musicisti coinvolti includono quella che lui definisce la “formazione classica” di pianoforte (James Keay), basso (Misha Mullov-Addado) e percussioni (Josh Green), insieme a Caoimhin Ó Raghallaigh dell’acclamata band The Gloaming (al violino Hardanger). All’album contribuiscono anche voci ospiti, con una straordinaria apparizione di Elizabeth Fraser dei Cocteau Twins, oltre alle splendide armonie di Cosmo Sheldrake e del poeta spoken word Dizraeli.Si tratta di un insieme di canzoni meditate, emozionanti e commoventi, dominate dalla voce soul e sensibile di Sam e non è un luogo comune affermare che si tratta della sua registrazione più sicura fino ad oggi. Non è un caso che si tratti di un album dedicato al suo amore e alla sua passione per il mondo naturale; un impegno che ha dominato il cuore e la pratica non musicale di Sam per molti più anni di quanto abbia cantato. ‘Old Wow’ è diventato per Sam un epiteto di quella qualità innata nella natura di creare meraviglia e connessione.