Colpo grosso in casa EGEA dal punto di vista strettamente jazzistico. La stessa parola “Moon” ben illustra il fascino trasversale e il candore notturno del jazz di Wheeler e Taylor, per il quale si potrebbe parlare di “jazz da camera”. I tratti jazzistici sono evidenti e costituiscono l’ossatura del progetto, ma in “Moon” c’è anche l’universo classico, l’avanguardia, il semplice languore espressivo. Taylor e Wheeler si alternano come voci narranti di questo magnifico “racconto in musica” e coinvolgono in qualità di ospite il clarinettista Gabriele Mirabassi.
Marco Crisostomi, “Audioreview” – Ottobre 2001
1. After the Last Time2. Flo3. Ambleside4. Introduction to a No Particular Song5. Moon6. Sly Eyes7. 3/4 P.M.8. Derivation9. Medium 30