Gli Shed Seven tornano con “A Matter of Time”, il loro primo album in più di sei anni. Il 2024 rappresenta il 30° anniversario della band, l’album viene lanciato insieme all’uscita del nuovo singolo “Kissing California” e alla conferma di un tour da headliner nell’autunno 2023. Per “A Matter of Time”, i membri principali degli Shed Seven – il cantante Rick Witter, il chitarrista Paul Banks e il bassista Tom Gladwin – si sono ricollegati agli album classici che per primi li hanno ispirati a formare una band. Il disco risultante brilla con l’esuberanza liberata e l’attitudine rock’n’roll a tutto gas di un gruppo che fa musica per la pura gioia di esprimersi e di esibirsi insieme. Mentre l’album amplia un po’ la tavolozza sonora degli Shed Seven, è pieno degli inni torreggianti, delle braccia in aria e della malinconia struggente per cui i fan hanno imparato ad amarli. Il trio ha arruolato una nuova formazione per l’album, chiamando il batterista Rob “Maxi” Maxfield (Audioweb) e il tastierista Tim Willis (Ian Brown). L’album è stato prodotto dal vincitore del Grammy Award Youth (The Verve, Pink Floyd) presso gli El Mirador Studios in Andalusia, Spagna, prima di essere completato dal principale mixer Cenzo Townshend (Florence + The Machine, Inhaler). Come numerosi brani preferiti del catalogo precedente di Shed Seven, il primo singolo “Kissing California” crea immediatamente dipendenza – questa volta con chitarre squillanti, melodie bruciate dal sole e voci carismatiche che contribuiscono alla sua vita – affermando positività. “A Matter of Time” scorre da un potere punk adrenalinico-pop fino a epici slow-burner, partecipano alcuni ospiti speciali: la leggenda di Happy Mondays Rowetta che contribuisce con fervide voci gospel a “In Ecstasy”, Laura McClure dei Reverend & The Makers sul folky-pop di ‘Tripping With You’ e Peter Doherty, che duetta con Witter nella drammatica chiusura di ‘Throwaways’.
