The Harmony Codex – il settimo album di Steven Wilson – è una raccolta che abbraccia tutti i generi e rappresenta l’apoteosi di una vita trascorsa completamente assorbita dalla musica. Mentre The Harmony Codex strizza l’occhio ai dischi del recente passato di Steven Wilson, a volte echeggiando il rimbombo paranoico di Insurgentes del 2008, l’elettronica cristallina di The Future Bites del 2021 e la narrazione espansiva di The Raven That Refused To Sing (and Other Stories) del 2013, qui è riuscito a creare qualcosa di assolutamente unico, un disco che esiste al di fuori del concetto di genere. E sebbene The Harmony Codex sia un disco realizzato pensando all’audio spaziale, non è uno di quelli che necessita di un sistema audio elaborato per sollevarti fuori dal corpo: due altoparlanti e una mente aperta andranno benissimo.
